Northern soul

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Northern soul
Origini stilisticheSoul, R&B, gospel
Origini culturaliNord Inghilterra
Strumenti tipiciStrumenti a corda, chitarra elettrica, corno, voce
PopolaritàVerso la metà degli anni 1960
Generi derivati
Modern soul, madchester, mod revival
Generi correlati
Funk, R&B, pop soul
Il pugno chiuso divenne il simbolo della corrente Northern soul negli anni settanta. Voluto dal proprietario del club Torch Chris Burton, si ispira al momento in cui, durante le Olimpiadi del 1968, i due atleti Tommie Smith e John Carlos sollevarono un pugno guantato di nero in segno di protesta contro il razzismo verso gli afroamericani da parte dei bianchi.[1]

Northern soul[1] è il nome di una subcultura musicale, diffusasi nell'Inghilterra settentrionale e le Midlands a partire dai tardi anni sessanta e che raggiunse il massimo della popolarità negli anni settanta. Il Northern soul nacque dal culto dei britannici del Nord per tutti quei brani soul e R&B, ritmati e potenzialmente commerciali, ma che avevano avuto scarso successo negli Stati Uniti. Oltre a indicare tali brani e i loro interpreti, il termine Northern soul indica il contesto dei club inglesi in cui le suddette tracce venivano trasmesse. Il Northern soul prende quindi il nome dal territorio in cui veniva ballato e ascoltato e non dall'autentico luogo in cui esso era nato artisticamente.[2] Il Northern soul è sopravvissuto nei decenni seguenti con alcune evoluzioni fino ai giorni nostri.

Tra le figure che vengono maggiormente apprezzate dal Northern soul vi sono cantanti e gruppi afroamericani come Major Lance, Gloria Jones, Rose Battiste, The Elgins, Little Anthony and The Imperials, Dobie Gray, Edwin Starr e Archie Bell, così come disc jockey come Ian Levine e Colin Curtis.[2][3][4]

  1. ^ a b (EN) Northern Soul fans win right to protect clenched fist logo from trademark, su independent.co.uk. URL consultato il 13 novembre 2024.
  2. ^ a b Andrea Angeli Bufalini, Giovanni Savastano, La storia della disco music, Hoepli, 2019, p. 21.
  3. ^ Simon Reynolds, Retromania, Minimum Fax, 2017, pp. 264-274.
  4. ^ (EN) Northern Soul is thriving across the U.K. thanks to Gen Z looking to dance, su npr.org. URL consultato il 13 novembre 2024.

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